Sintesi del progetto
Il progetto prevede la predisposizione di percorsi di apprendimento, formazione e orientamento non convenzionale, modulati sia nella durata che nei contenuti, dove i ragazzi coinvolti, possono sperimentare sé stessi in un contesto simulato e rinforzare gli alfabeti di base, le competenze digitali e trasversali in ottica di sostegno alla continuità didattica e ri-orientamento formativo.
Specifiche del progetto
Giovani che necessitano di un rinforzo formativo guidato, in vista della scelta della scuola superiore, oppure giovani al biennio superiore che “non sono ancora pronti” per una tenuta del percorso didattico, rischiando di compromettere la possibilità di completare l’obbligo formativo. Ragazzi che presentano difficoltà cognitive e/o comportamentali che rischiano di non avere una “seconda occasione”, candidati ad essere precocemente dei NEET.
Sono previste le seguenti azioni progettuali:
AZIONE 1 – Reclutamento ed ingaggio di minori in condizione di svantaggio e povertà educativa attraverso un’attività di aggancio e di Accompagnamento Educativo.
AZIONE 2 – Attivazione di moduli formativi (Maker Lab), della durata di 30 ore ciascuno, incentrati sull’apprendimento esperienziale e sul learning by doing, per il potenziamento delle competenze di base, delle competenze STEM e delle competenze trasversali dei minori coinvolti.
AZIONE 3 – Attivazione di Percorsi di Orientamento secondo l’approccio della career education, della durata di 15 ore ciascuno. La career education rappresenta un dispositivo per lo svolgimento delle attività di “orientamento” volta a favorire la riflessione sul futuro e a incoraggiare la pianificazione di azioni utili per la costruzione di prospettive soddisfacenti nel lavoro, nella formazione e nella vita. I percorsi proposti saranno incentrati su un training per il potenziamento delle principali risorse/dimensioni rilevanti per un positivo sviluppo scolastico e professionale dei pre-adolescenti: in particolare verranno arricchite e ampliate le rappresentazioni dello studio e del lavoro possedute dai giovani e saranno incrementati i livelli di career adaptability (pre-occupazione per il futuro, curiosità, fiducia in sé, controllo).
AZIONE 4 – Formulazione di un Modello Operativo per supportare i minori in situazioni di svantaggio e povertà educativa attraverso l’accompagnamento psicologico, educativo e scolastico. Gli operatori coinvolti nei moduli di Maker Lab e nei Percorsi di Orientamento parteciperanno a incontri in cui condivideranno le esperienze, valuteranno il coinvolgimento e la crescita personale e scolastica dei minori, analizzeranno i fattori che hanno influenzato i risultati positivi e negativi, e identificheranno le buone pratiche comuni. L’obiettivo è sviluppare un modello operativo generale che riassuma procedure e strumenti efficaci per ridurre il disagio nei minori svantaggiati, con particolare attenzione all’incremento delle risorse individuali di ciascun minore coinvolto.
Al progetto concorrono quali partner, L’Oratorio salesiano Michele Rua, L’Istituto Salesiano don Bosco di Alessandria e le Opere salesiane don Bosco di Vercelli, sedi di attuazione del Maker Lab e delle attività di progetto e l’università IUSTO di Torino (Istituto Universitario Salesiano Torino).
L’obiettivo principale del presente progetto è di contrastare l’esclusione precoce dai contesti scolastici e formativi di minori e adolescenti in condizione di svantaggio e povertà educative multifattoriali. In particolare mira a:
- stimolare nei beneficiari lo sviluppo di competenze di base e trasversali, e la capacità di elaborare un proprio metodo di studio;
- rinforzare l’autostima, la capacità di autonomia e la consapevolezza di sé;
- sostenere minori e giovani portatori di bisogni specifici in relazione alla condizione cui vivono al fine di favorire l’inclusione sociale e il successo scolastico.
ENTI COINVOLTI
in collaborazione con
Istituto Universitario Salesiano Torino Rebaudengo
Istituto Salesiano Don Bosco Alessandria
Oratorio Salesiano Michele Rua
Opere Salesiane Vercelli