Sintesi del progetto
Il progetto “Casa che Accoglie” prevede l’accoglienza in comunità di Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA), presso due centri salesiani della città di Torino: l’Istituto San Giovanni Evangelista e l’Oratorio Salesiano San Paolo.
I minori accolti sono circa una trentina, con l’obiettivo di far si che i ragazzi possano intraprendere un percorso di crescita personale che li renda il più possibile autonomi al compimento del diciottesimo anno di età, facendo vivere loro esperienze educative e formative, così che possano avere, una volta usciti dalla comunità, gli strumenti necessari per intraprendere un percorso di vita basato sulla legalità e sull’autonomia.
Il progetto è personalizzato per ciascun minore e viene concordato tra equipe educativa e l’interessato e prevede un percorso che lo accompagnerà verso l’autonomia, nello specifico lavorativa e abitativa.
ENTI COINVOLTI
Istituto San Giovanni Evangelista
Oratorio Salesiano
San Paolo
Specifiche del progetto
L’approccio metodologico che caratterizza il progetto è la creazione di un clima di famiglia, con le sue regole, le sue risorse e le sue fatiche nella convivenza: un valore aggiunto nella capacità di vivere in una comunità di persone. La relazione è l’azione unificante che rende possibile ad ognuno, negli spazi del quotidiano, la realizzazione dei propri sogni.
L‘educatore è la figura forte che facilita, attraverso la mediazione di altre presenze, la relazione che diventa educativa e di sostegno; è un accompagnamento che facilita l’accesso dignitoso alle risorse, al bagaglio di informazioni necessario per vivere in una nuovo Paese, in una nuova cultura.
Gli obiettivi del progetto di accoglienza sono:
- offrire un luogo che sappia di casa pur avendo una struttura comunitaria, per sviluppare un clima di famiglia che aumenti il senso di appartenenza;
- facilitare un percorso di inserimento scolastico e lavorativo;
- costruire obiettivi e progetti di vita con i ragazzi.
ENTI FINANZIATORI
Comune di Torino